Non possiamo vivere senza racconti. Ma in un mondo in cui le narrazioni sono diventate sempre più pervasive e sofisticate, è necessario imparare a orientarsi. Questo libro è una mappa preziosa per muoverci tra i tanti campi di impiego dello storytelling
La parola ‘storytelling’ è ormai diventata di moda e rischia di perdere i contorni del suo significato. Eppure, lo storytelling e la narrazione in generale si stanno rivelando, al di là delle mode, strumenti comunicativi di eccezionale potenza, tanto da far temere che il loro utilizzo possa trasformarsi in una sorta di manipolazione di massa. Questo libro offre al lettore una visione il più possibile obiettiva del fenomeno storytelling, che mostri quanti e quali possano essere i suoi campi di impiego: dalla pratica quotidiana dei comunicatori professionali – pubblicitari, pianificatori territoriali, addetti stampa, blogger, social media manager, operatori del sociale, insegnanti –, alle necessità informative dei semplici cittadini, costantemente immersi in un flusso di storie. Spaziando dall’antropologia alla semiotica, dalla sociologia alle neuroscienze, il libro mostra come l’attività narrativa sia connaturata all’essere umano e come la nostra organizzazione sociale si fondi anche sul racconto. Partendo da questo presupposto, Raccontare propone una panoramica sulle tecniche di narrazione della realtà e sui loro ambiti di applicazione: dalle organizzazioni ai media, dal teatro al racconto dei territori.